DL-Metionina
Coadiuvante in caso di patologie vescicali, e in particolare se causate dalla presenza di calcoli e renella, quindi di uroliti. Stimola la sete nell’animale. Ottimo acidificante delle urine.

Mirtillo rosso
Noto per le sue proprietà antisettiche, antinfiammatorie e di contrasto alle infezioni delle vie urinarie e soprattutto come prevenzione nelle recidive. Ha funzione antiaderente all’interno della vescica, facendo “scivolare” i batteri (in primis escherichia coli) i quali, non potendo attecchire non riescono a riprodursi e vengono invece espulsi. Noto per prevenire e curare uretriti e cistiti. Aiuta ad abbassare il ph delle urine (anche in caso di struvite): questo rende il tratto urinario inospitale per i batteri nocivi. Principio attivo principe sono sicuramente le proantocianidine che hanno appunto proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Possono avere una struttura di tipo A e di tipo B; tra le due tipologie le PAC A sono le più attive nei confronti dei disturbi delle vie urinarie. MacroPAC-A® consente un alto apporto di proantocianidine di tipo A.

Phyllanthus niruri L.
Considerata una pianta che vanta diverse proprietà curative. Toccasana nelle patologie croniche renali e indispensabile per il trattamento della struvite nel gatto. Principale vantaggio di tale pianta è dato dalla capacità di eliminare tutte le ostruzioni che possono formarsi nel tratto urinario, contribuendo a ridurne il volume. Riduce infiammazione e spasmi, calma il dolore ed è un potente diuretico. Si usa principalmente per la sua capacità di sciogliere ed eliminare i calcoli, sia dei reni che della vescica. Fitoestratto che rivela quindi le sue innumerevoli virtù benefiche e direziona la sua azione terapeutica soprattutto sui disturbi dell’apparato urinario/renale. Eccellente rimedio in caso di patologie oggi sempre più frequenti negli animali domestici come: cristalli di struvite, ossalati, renella, calcoli di ogni natura.

Ononis spinosa L.
La sua radice viene generalmente classificata tra le droghe ad azione diuretica, a tale proprietà unisce un’azione declorurante e azoturica. Oltre all’azione diuretica, rallenta gli stati infiammatori delle pelvi e della vescica. Tale duplice attività ne giustifica l’impiego nelle cistiti, nelle nefropatie calcolosiche e in tutte le forma edematose e ascitiche, nelle nefriti e cistiti accompagnate o no da calcolosi.

Calluna vulgaris
Pianta utilizzata fondamentalmente per il trattamento di infezioni del tratto urinario (cistiti, uretriti, litiasi urica), disturbi renali e per l’ipertrofismo prostatico. Alla pianta vengono riconosciute anche proprietà curative nei confronti dei disturbi epatobiliari, gastrointestinali ed affezioni respiratorie. Come nell’uva ursina, contiene arbutina, flavonoidi , proantocianidine e tannini.
Le proprietà benefiche esplicate sono date dall’azione diuretica (favorisce l’eliminazione di acido urico, acido ossalico ed urea) e in parte dall’azione antisettica ed antibatterica delle vie urinarie.

D-Mannosio
Ideale per prevenire e curare la cistite acuta e cronica nel cane e nel gatto. Rappresenta, in caso di cistite, una sorta di simil antibiotico naturale privo di controindicazioni.
Assunto per via orale, si comporta come un prebiotico, modificando la flora batterica dell’apparato digerente a discapito di quella patogena. Può inoltre attrarre i batteri evitandone l’attecchimento alla parete viscerale e favorendone l’espulsione tramite le urine.
Il D-mannosio una volta ingerito viene assorbito nel tratto superiore dell’intestino e dopo 60 minuti arriva inalterato nelle vie urinarie. È uno zucchero semplice, naturale e privo di controindicazioni. Particolarmente indicato in caso di infezioni di Escherichia Coli, Klebsiella, Enterococcus Faecalis, Streptococcus, Proteus, Pseudomonas e altri batteri fimbriati. Contrariamente a quanto succede con la terapia antibiotica, i batteri non vengono uccisi ma eliminati in modo meccanico, trascinati attraverso le urine. Questo permette di non danneggiare la flora fisiologica; i batteri non percepiscono il d-mannosio come “nemico”, come invece avrebbero fatto ad esempio con l’antibiotico, e non fanno in tempo a mettere in atto mutazioni finalizzate ad eludere futuri attacchi.

Gramigna
Pianta dotata di attività diuretica, emolliente e lenitiva delle vie urinarie, è da sempre impiegata nel trattamento degli stati infiammatori a carico dell’apparato genitourinario, gastrointestinale e nelle affezioni reumatiche. Utilizzata in caso di infiammazioni delle vie urinarie, nella prevenzione della litiasi e nella cura di cistiti, calcolosi renale, vescica irritabile e affezioni reumatiche. La sua azione sedativa risulterebbe particolarmente efficace nei casi di coliche renali e nelle cistiti.